Ti piace il cantautorato? Allora apprezzerai la sezione De Gregori accordi, dove potrai trovare e suonare gli spartiti delle più belle canzoni che hanno fatto amare De Gregori al pubblico di tutte le età, dai più piccoli ai più grandi.
Chi è Francesco De Gregori?
Di canzoni da suonare in “De Gregori accordi” ne troverete veramente tante, questa è una promessa. Ma, come fatto anche per altri artisti, vogliamo ricordare e parlare un po’ di Francesco De Gregori.
Iniziamo intanto col dire che è nato a Roma nella capitale il 4 Aprile del 1951 e, vista l’età, non per dargli del vecchio, anzi, un po’ di cose da raccontare le ha avute e ne ha ancora. Uno degli artisti più importante della categoria cantautori italiani. Il suo genere spazia dal Rock al Folk quindi si avvicina moltissimo a volte alla musica popolare. A me piace definirlo poeta musicale.
Non apprezza però molto questo appellativo, lui ama essere definito artista ed io aggiungerei con la A maiuscola. I suoi genitori non erano dei musicisti ma bibliotecario il padre e insegnante di lettere la madre. Crebbe a Pescara fino quasi all’età di 10 anni per poi ritornare a Roma per frequentare il liceo classico Virgilio. De gregori è una persona di animo buono, infatti, nel 1966 si ritrovò assieme a suo padre e a suo fratello a Firenze per prestare soccorso alla popolazione colpita da alluvione.
De Gregori accordi e musica, quando inizio?
Nello stesso anno dell’alluvione di Firenze, De Gregori si avvicino alla chitarra e ai primi accordi. Come per molti di noi chitarristi, il primo brano che iniziò a suonare fu Il ragazzo della via Gluck di Adriano Celentano. La sua prima composizione si intitolò “la storia di un disoccupato che sale sul Colosseo per avere un lavoro, ma scivola e muore”.
Diciamo che grazie al fratello l’allora giovane De Gregori iniziò ad esibirsi su un palco. Il fratello di nome Luigi, si esibiva ogni settimana al Folkstudio e un bel giorno Francesco feve ascoltare una canzone a Luigi intitolata “Buonanotte Nina” i cui accordi De Gregori li prese da una canzone di Fabrizio De André ma eseguiti nella sequenza inversa.
Luigi la imparò e la cantò al Folkstudio per cui propose al fratello di cantarla la domenica successiva, cosa che Francesco fece. Iniziò la sua carriera da solista negli anni 70, infatti, decise di partecipare alla manifestazione canora “Un Disco per l’Estate” con la canzone Alice.
Top De Gregori accordi
- Adelante! Adelante!
- Alice
- Bellamore
- Belli Capelli
- Bufalo Bill
- Buonanotte fiorellino
- Caterina
- Generale
- I Muscoli Del Capitano
- Il ’56
- Il bandito e il campione
- La Donna Cannone
- La Leva Calcistica Della Classe ’68
- La Ragazza E La Miniera
- La Storia
- La valigia dell’attore
- Natale
- Niente da capire
- Pablo
- Pezzi di vetro
- Piano bar
- Piccola mela
- Quattro cani
- Raggio Di Sole
- Renoir
- Rimmel
- Santa Lucia
- Sempre e per sempre
- Titanic
- Vai in Africa, Celestino!
- Viaggi E Miraggi
- Viva L’Italia
Curiosità De Gregori
- Ancora prima del proprio debutto ufficiale, De Gregori aveva collaborato fattivamente, nel 1972, con il gruppo Capitolo 6 per il suo unico disco, Frutti per Kagua.
- Nel 1994 De Gregori ha partecipato come session man alla prima puntata del varietà di Serena Dandini e Corrado Guzzanti Tunnel, senza che fosse svelata la sua vera identità, salvo essere accreditato nei titoli di coda della trasmissione.
- Nel 1998, con lo pseudonimo di Cereno Diotallevi, De Gregori ha cantato una versione in italiano di Powderfinger di Neil Young nell’album Il futuro di Mimmo Locasciulli.
- De Gregori possiede una piccola azienda a Sant’Angelo di Spello, in provincia di Perugia, gestita dalla moglie Alessandra Gobbi, che produce un olio etichettato “le Palombe” che alla quinta edizione del concorso “Premio Biol” – Città di Andria si è piazzato al quinto posto della classifica finale.
- Nel gennaio 2003 ha vinto la causa contro Vittorio Feltri e Paolo Giordano per un articolo scritto nel 1997 su Il Giornale.
- Nel 2003 ha preso parte come attore al primo film di Franco Battiato, Perdutoamor, vincitore del Nastro d’argento e riconosciuto come d’interesse culturale nazionale dalla Direzione generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano.
- Contrariamente a numerose quanto infondate voci, la canzone La donna cannone non è stata scritta per Mia Martini: è stato lo stesso De Gregori a negarlo durante un’intervista a RadioDue del 25 novembre 1996 («No, signora, mi tocca smentirla, mi dispiace. Non l’ho scritta per Mia Martini, anche se lei l’ha cantata e io sono stato molto felice di questo suo omaggio»).
Video De Gregori accordi
Come suonare gli accordi di alcune canzoni di Francesco De Gregori?